Natura morta
Preparò per l’ospite,
Sconosciuto ma atteso,
Un cesto di frutta profumata
Un fondo solido
Di piccole annurche rosse
E grandi deliziose screziate
E sinuose ruvide pere
Una corona morbida
Di uva soleggiata
E morbidi lisci loti
E tonde succose arance
L’ospite infine arrivò
Accarezzò
Con tocchi esperti
Odorò
Con intenso piacere
Guardò
Con occhio attento
Lei sorrise
Nascondendo le ruvide mani
L’ospite
rovesciò
d’un tratto
il cesto di frutta
Lei rispose
Tentando un nuovo equilibrio
L’ospite si voltò
Prima di andarsene
Si avvicinò
E per urgenza
pisciò
sul cesto di frutta.
Ersilia Bosco
28 Novembre 2006
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