Poesie e altri scritti ispirati da mario

Labirinto

Lei
Non sa parlare bene
Lei
Non sa scrivere
Lei
Non sa leggere
Lei
Non sa camminare
Lei
Si sporca senza volerlo
Lei
In bocca ha sei denti

Lei
È mia madre
Allora mia madre è una bambina

Una bambina
Ha pochi anni
Imparerà a parlare bene
Imparerà a scrivere
Imparerà a leggere
Imparerà a camminare
Imparerà a non sporcarsi
Le cresceranno altri denti

Mia madre

Ha ottantatre anni
Non imparerà a parlare
Non imparerà a scrivere
Non imparerà a leggere
Non imparerà a camminare
Non imparerà a non sporcarsi
Le cadranno i sei denti

Allora mia madre non è una bambina

Come una bambina
Sa ridere e piangere
Sa farti capire quello che vuole
Usa neoparole chiave plurisignificanti
Confonde i desideri con le realizzazioni
Si spaventa se un bicchiere si rompe
Ha paura del distacco
Si rifornisce con gli abbracci
Ha bisogno di essere consolata per le piccole ferite

Allora mia madre è come una bambina

Però
Ha ricordi antichi
Distingue i sogni dalla veglia
Ferisce con sguardi di amaro rimprovero
Invoca la morte
Snocciola il rosario pregando

Allora mia madre non è come una bambina

Però
Non sopravvivrebbe da sola

Allora la curo come se fosse una bambina
E la amo come se fosse la mia bambina

Allora la mia bambina è mia madre
Però io sono stata la sua bambina
Allora…..
Però……
E allora…
Ma però…

Aiuto!
Vi prego…fatemi uscire!!!
Ersilia Bosco
30 Ottobre 2006

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